Ciao,
finora nei post abbiamo riportato le tematiche affrontate nelle serate del gruppo di auto aiuto, oggi voglio scrivere delle difficoltà interne, dei rapporti tra noi ragazzi, di come ci sentiamo vicini e allo stesso tempo ci allontaniamo.
Le difficoltà maggiori si rivelano quando alcuni di noi stanno bene e altri non lo sono o non si sentono bene; chi sta bene è preoccupato, si pone domande del tipo, come posso aiutarlo? perchè non risponde ai messaggi? chi o cosa ha causato l'allontanamento? quando tornerà partecipe nel gruppo? i sentimenti che attraversano questi quesiti passano dalla rabbia, tristezza e infine nella speranza. Speranza rivolta a noi stessi per la capacità di affrontare l'abbandono o la conquista di un'amicizia. Comprendo chi non si sente bene ma non riesco a descrivere il malessere manifestato e qui mi fermo sperando che i vostri commenti possano essere d'aiuto.
Grazie
Barbara
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2 commenti:
qualche volta il senso di colpa o inadeguatezza ci pervade
qualche volta dentro di noi c'è il maremoto e non siamo a nostro agio con chi per noi è un punto fermo, un porto
ogni nave nella tempesta farà ritorno al molo.
sii fiduciosa e attendi l'alba
un bacio
astratta distratta e colorata
k*
Non sempre il malessere e' negativo.
Di solito e' dal malessere che si riparte, che si riesce a muoversi.
Il malessere, spesso, ti aiuta ad affrontare la paura. Il malessere e' causato dal dolore e, insieme, ti danno l'opportunita' della ricerca del cambiamento.
Quando uno di noi sta male, non sempre bisogna essere rattristati, bisogna saper aspettare e, comunque, esserci.
baci
Daniela
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